I TRULLI

La struttura architettonica dei trulli

I trulli furono originariamente costruiti a secco.
Pavimenti, pareti e tetti sono stati ricavati dalla pietra calcarea locale, che spesso si trova a pochi centimetri sotto la superficie.

Tranne porte e finestre e occasionalmente architravi, l’unico legno utilizzato nella costruzione dei trulli è il tavolato, un pavimento di legno posato su travi tagliate a mano e raggiunto da una scala, che forma uno spazio mansardato utilizzato come magazzino e talvolta anche per dormire.

Le pareti esterne sono disposte a pianta quadrata o circolare e al di sopra di queste è possibile apprezzare la caratteristica visivamente più sorprendente dei trulli, i loro tetti a forma di cono. Questi vengono realizzati grazie alla posa di cerchi concentrici di pietre, ogni cerchio leggermente più piccolo del successivo.

L’attrito orizzontale tra le pietre accuratamente lavorate e montate e l’effetto ad arco di ciascun anello crea una resistenza che impedisca ai tetti di collassare verso l’interno, consentendo così la realizzazione di questi enormi tetti senza l’uso di cassaforma.

Il tetto è coperto da sottili lastre di pietra, chiamate “chiancarelle”. Elaborati sistemi di grondaie sono costruiti nel tetto per trasportare l’acqua lontano dall’edificio o in cisterne sotto o vicino al trullo.

I simboli

Molti trulli presentano dei particolari simboli dipinti a calce sui coni. Gli antichi abitanti infatti decoravano le loro case i disegni dai tratti simbolici collegati ad alcuni riti che i popoli primitivi usavano celebrare nella selva come segno di buon auspicio.

Le loro origini sono avvolte nel mistero, sebbene siano state oggetto di svariati studi accademici. Esistono vari tipi di simbologia: segni magici, pagani e cristiani, monogrammi, sigle, emblemi.

Che fossero di significato magico, cristiano o puramente decorativo, questi simboli erano considerati una parte deltrullo venivano periodicamente ridipinti.

Un’abitudine che continua oggi in molte famiglie.

I pinnacoli di pietra

Ogni trullo termina con un pinnacolo di forma diversa ognuno con un proprio significato.
Secondo alcuni studiosi l’origine di tali costruzioni risalirebbe al culto orientale del Sole, in base al quale si ponevano sulle case delle pietre con forme strane che si ritenevano cadute dal cielo e quindi provenienti dal sole.

Secondo altre teorie essi avrebbero unicamente una funzione ornamentale o potrebbero costituire “il marchio” del maestro trullaro che alla fine del suo lavoro poteva così “firmare” la costruzione.